Il libro offre una nuova edizione critica e commentata del Plantus Magistrae Doloris, versione in antico volgare veronese di un Planctus Mariae, stesa nella seconda met del XIV secolo. Una prima trascrizione era stata pubblicata nel 1891 da Gustav Oehlert: il nuovo editore riuscito a identificare il testo latino da cui il volgarizzamento discende, il che ha consentito anche di chiarirne alcuni passaggi problematici; inoltre ha fornito uno stemma codicum dei tre manoscritti che conservano il testo latino, identificando il ramo della tradizione da cui il volgarizzamento dipende. Ledizione corredata da un dettagliato commento linguistico e dal glossario.